Adriano e la coppia di rovesciamento
A
Rovereto in Trentino ogni due anni in settembre o giù di li fanno un bel raduno
con annesso visita alla famosa campana ai caduti di tutte le guerre “Maria
Dolens “.Intorno al 1992 ci siamo andati io e Adriano con le nostre Guzzi sp, la
sua morosa con laV 35. Dopo il rito dell’iscrizione con colazione (brioche
confezionata e succo di frutta, tutto made negli anni 70), giriamo per il piazzale
invaso da moto di tutti i tipi in e di tutti i colori, finchè, al microfono, annunciano
la partenza.
Adri come un fulmine è già sulla moto. Infatti se arrivi sul colle tra i
primi, trovi parcheggio altrimenti devi parcheggiare sulla strada d’accesso e arrivi
tardi per la cerimonia. Lilia ed Io ci prepariamo e partiamo. Durante il giro per
il paese tutti strombazzano e accelerano per fare un po’ di casino. Poi, di colpo,
cominciano a rallentare. C'è una moto in mezzo alla strada distesa. Guardo
incuriosito. E' proprio la Guzzi di
Adri. Lui si sta già alzando imprecando. Mi fermo, rialziamo la moto assieme ad
altri.
Per fortuna solo qualche graffio, tutto sommato era andata bene. Alla moto
però mancava la pedana destra, Adri riparte inferocito e noi dietro. Dopo
tre o quattro tornanti vedo un bauletto rotolare per la strada, e Adri che gli
corre dietro. Mi fermo ancora. Lo rimettiamo a posto con due giri di cinghia elastica. Arriviamo
alla campana che sta iniziando a suonare. Adri mi confida: "Volevo impennar ma
me xse sbrissiada la frision". La coppia di rovesciamento da quasi fermo lo ha fregato.
Il ritorno a casa lo ha fatto con una gamba a
penzoloni.